Anni di giovinezza, vita di voluttà ...
come ne scorgo chiaramente il senso.

Quanti rimorsi inutili, superflui ...

Ma il senso mi sfuggiva, allora.

Nella mia giovinezza scioperata
si formavano intenti di poesia,
si profilava l'ambito dell'arte.

Perciò così precari i miei rimorsi!
E gl'impegni di vincermi e mutare,
che duravano, al più, due settimane.


Costantino Kavafis

lunedì 20 settembre 2010

Mi hai fatto amare

Allora, ho comprato da poco un libro che contiene tutte le poesie di Sandro Penna. Anche questo poeta me lo hai fatto conoscere sempre tu,... quante cose non avrei conosciuto senza di te, quanta gioia e quanta bellezza non avrei trovato nell'arte se non me le avessi fatta conoscere.
E ti ricordo adesso in questi quattro versi che mi sono venuti più spontanei che mai... Un abbraccio, ovunque tu sia.










Cara prof, anche se non ci sei più,
Qualche volta compari vicino a me...
Vicino a cose che mi hai fatto amare,
Accanto a uno scafale di poesie.


di Mihai Rusu

3 commenti:

  1. Condivido il pensiero che mi porta a ricordare con tanta tenerezza e riconoscenza il mio "maestro" delle elementari e il mio insegnante di lettere in tutte le classi delle medie.

    Due persone a cui devo molto e che mi hanno insegnato l'amore per la poesia, per la mia terra, per il mio dialetto.

    Maestri nella scuola e maestri di vita.

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  2. Una persona come lei non poteva che lasciare qualcosa d'importante in ciascuno di noi, ed è bellissimo che tu riesca a ritrovarla nelle poesie, e in ciò che amava.

    Io ho riflettuto tanto, dopo la sua scomparsa.
    Mi sembrava di non essere riuscita a capire niente, di lei, di non averla conosciuta abbastanza, e questo mi faceva stare male.

    Invece, (dopo una marea di menate mentali durate mesi XD), ho capito che mi aveva lasciato tante di quelle cose, che all'inizio non me n'ero nemmeno accorta.

    Per questo anche io non posso che esserle grata.

    Ah, capisco benissimo che cosa provi, io ogni volta che suono "Il Mio Canto Libero" la sento così vicina che mi sembra di sentirla cantare insieme a me ^^

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  3. Tix, penso che la osa più bella che ti possa lasciare una persona cara è l'amore delle picole-grandi cose. Sono queste cose a ritornare nella vita di tutti i giorni e a risvegliare certi ricordi :)


    Kagura, è la stessa cosa che sento io. A volte mi metto a pensare e mi chiedo perchè non l'ho mai abbracciata, perchè non l'ho mai stretta a me veramente. Spero che in tutte quelle volte che andavo a romperle le scatole durante la ricreazione abbia capito che ci tenevo a lei.

    Il mio canto libero è la sua canzone. Mi ricordo di quella volta che ci fece fare il compito su questa canzone... Non so, mi capita di credere che se penso a lei con tristezza faccio le faccio un grande torto. Ha sempre affrontato tutto con così tanta vita non smettendo mai di prendere e di prendersi in giro.

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