Anni di giovinezza, vita di voluttà ...
come ne scorgo chiaramente il senso.

Quanti rimorsi inutili, superflui ...

Ma il senso mi sfuggiva, allora.

Nella mia giovinezza scioperata
si formavano intenti di poesia,
si profilava l'ambito dell'arte.

Perciò così precari i miei rimorsi!
E gl'impegni di vincermi e mutare,
che duravano, al più, due settimane.


Costantino Kavafis

giovedì 2 settembre 2010

E quasi non me ne rendo conto

 E quasi non me ne rendo conto che domani ci saranno gli esami. Quasi non capisco che ho sprecato tantissimo tempo a tormentarmi e a non prepararmi MINIMAMENTE. Sarà che l'ho fatto apposta a non esserlo, sarà che volevo soffrire di meno standoti lontano. Certo che sono veramente una testa di cazzo!
 Il bello è che non trovo più neanche il libro di letteratura greca! EVVAI!

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