Anni di giovinezza, vita di voluttà ...
come ne scorgo chiaramente il senso.

Quanti rimorsi inutili, superflui ...

Ma il senso mi sfuggiva, allora.

Nella mia giovinezza scioperata
si formavano intenti di poesia,
si profilava l'ambito dell'arte.

Perciò così precari i miei rimorsi!
E gl'impegni di vincermi e mutare,
che duravano, al più, due settimane.


Costantino Kavafis

venerdì 10 settembre 2010

Carico di nebbia


Il solo suon dei passi io ascolto
Nelle strade perdute della mia mente,
E sorpasso quei detriti di cemento
Ignorando le voci di tutta quella gente.

Carico di nebbia, percorro il mondo intero
Tra persone cancellate dal passato
Cercando in una fitta rette il forte legame
Quel soave ricordo, dal cuor sradicato.

Ma si arrampicano sulle mani
Quei volti anonimi della vita, dimenticati
Che dalle angosce essendo privi
Cercano di sorgere da bei tempi andati.

Io vorrei solo vedere ancora com’eri allora,
All’angolo del lontano pensiero ritrovarti
Stringerti al petto incauto come un tempo
E ingenuamente nel profondo coltivarti.

Ma non si scrollano di dosso quei visi
Dipinti di un grigio distorto dai giorni
E stanno lì solamente per ricordarmi
Dalla nube di coscienza , gravi ritorni.

di Mihai Rusu
PS: Lo so, è mediocre... Comunque ha preso vita da sola e se vi va, scrivetemi la vostra interpretazione nei commenti. ;)

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