Anni di giovinezza, vita di voluttà ...
come ne scorgo chiaramente il senso.

Quanti rimorsi inutili, superflui ...

Ma il senso mi sfuggiva, allora.

Nella mia giovinezza scioperata
si formavano intenti di poesia,
si profilava l'ambito dell'arte.

Perciò così precari i miei rimorsi!
E gl'impegni di vincermi e mutare,
che duravano, al più, due settimane.


Costantino Kavafis

domenica 29 agosto 2010

Onde Cavalcanti

Che ridicolo mi sento
In bilico su queste travi
Con dei legami ai polsi, nel lento
Navigar di queste navi.


Poso accanto a me il bracciale
Senza più colore o significato
E mi ricordo adesso
Quello che ho perso, e che ho dato.


Onde di cavalcanti delusioni
Mi trascinano in questo mare
Mentre cerco invano una sponda
Tra lacrime spente, prive di sale.



di Mihai Rusu
 
 
 La poesia l'ho scritta questa primavera in un momento di grande sconforto e rassegnazione. In questi giorni è come se facessi il ripasso di tutte le sensazioni che ho provato quando ho scritto le mie poesie più decenti. Il bello è che nessuno li vede i segnali o non glie ne frega niente. La cosa che devo mettermi in testa è che forse non ce l'avrò mai un'amicizia come la intendo io e devo ripetermi sempre che viste le condizioni l'unico che mi possa aiutare sia solamente io.

 Ma è così desolante tutto questo e non riesco ancora ad accettarlo. Le lacrime di sale non riescono a scendere e tutto questo non fa che farmi accumulare tutta questa tristezza, quest'inerzia del cazzo quando dovrei darmi tanto da fare. E' come qualche anno fa: vedo il baratro davanti a me, lo vedo senza problemi, eppure non faccio assolutamente niente per evitarlo. La conseguenza più grave se continuo così è che perderò sicuramente di nuovo me stesso.

 Non posso disperarmi e riposare sugli allori perché agli altri non gliene frega niente di come mi sento. Ecco, mentre scrivo, sto provando anche le emozioni che mi hanno dato l'ispirazione per "Ma l'acqua scorre...". Non so, forse ho troppa fiducia nei rapporti sociali, in quell'humanitas che ci dovrebbe unire tutti, forse sono solo un stupido idealista.

 E mi sento fregato. Mi sento fregato perché è questa la cosa che mi fa stare veramente male, il non poter contare su nessuno, è questo che mi frena, che non mi fa andare avanti, che non mi fa reagire. Mi sento disarmato.
 
(EN)



« To be, or not to be, that is the question:
Whether ’tis nobler in the mind to suffer
The slings and arrows of outrageous fortune,
Or to take arms against a sea of troubles,
And, by opposing, end them. »

(IT)
« Essere, o non essere, ecco la questione:
se sia più nobile nella mente soffrire
i colpi di fionda e i dardi dell’oltraggiosa fortuna
o prendere le armi contro un mare di affanni
e, contrastandoli, porre loro fine. »
(Amleto, atto III, scena 1)

 Questa citazione è solo per dire che reagire a questo dolore legato alla precarietà dei rapporti umani è come combattere armati contro un mare di affanni! Come si può combattere il mare, non ritornano forse le onde ?

4 commenti:

  1. Amico mio... so come ti senti... purtroppo in certi momenti della vita tutto sembra andare per il verso sbagliato. Anzi, non sembra... è così.
    Ti senti solo. Sei solo. E devi capacitartene, perchè solo prendendone atto ed essendone quindi consapevole, puoi andare avanti.
    Può darsi che non sia il modo più giusto di vedere la vita. Ma penso che sia comunque un modo.

    Ci sono però delle persone che ti aiuteranno a sentirti meno solo, come tu aiuti altre persone a sentirsi meno sole. Aiutarsi a vicenda si può. Ma bisogna che ognuno lo voglia davvero.
    Non è facile. E non lo sarà mai.
    Quel che conta è che tu devi contare prima di tutto su te stesso. Fidati di te stesso prima di tutto. Poi pensa agli altri.
    Come cercherò di fare anch'io... XD

    Probabilmente sto farneticando, anche per via dell'ultima serata passata.
    Ma l'importante è che non molli mai.

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  2. Grazie! Il punto è che fa male quando vedi che certe persone non ti capiscono, non colgono i segnali e sembra che li stanno ignorando. Non so, rimani deluso e ti chiedi se stai sbagliando qualcosa.

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  3. youtuber 13Limitless25 gennaio 2012 alle ore 18:51

    ...e allora,come minimo,siamo in due (idealisti):credo anch'io nell'humanitas che ci dovrebbe unire...

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  4. p.s.
    la tua poesia è molto bella!

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