Anni di giovinezza, vita di voluttà ...
come ne scorgo chiaramente il senso.

Quanti rimorsi inutili, superflui ...

Ma il senso mi sfuggiva, allora.

Nella mia giovinezza scioperata
si formavano intenti di poesia,
si profilava l'ambito dell'arte.

Perciò così precari i miei rimorsi!
E gl'impegni di vincermi e mutare,
che duravano, al più, due settimane.


Costantino Kavafis

lunedì 14 febbraio 2011

Poesia ( Giuseppe Ungaretti )




















I Giorni e le Notti
suonano
in questi miei nervi d'arpa

Vivo
di questa gioia malata
d'universo
e soffro
per non saperla accendere
nelle mie parole
                           

di Giuseppe Ungaretti

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