Anni di giovinezza, vita di voluttà ...
come ne scorgo chiaramente il senso.

Quanti rimorsi inutili, superflui ...

Ma il senso mi sfuggiva, allora.

Nella mia giovinezza scioperata
si formavano intenti di poesia,
si profilava l'ambito dell'arte.

Perciò così precari i miei rimorsi!
E gl'impegni di vincermi e mutare,
che duravano, al più, due settimane.


Costantino Kavafis

martedì 7 giugno 2011

Chi siete?



Cos'è, una voce?
Tremolii di buio
Scioglietevi, diradatevi
Di luce e datemi
Quei mormorii di
Vita, di parole
Che non svaniscono
Nel vento.

Chi siete? Riempitemi
Almeno un vuoto
Con il pensiero
Di chi, sa come
Regalare amore.

Fatemi trovare un uomo,
L'uomo forte che
Sa come si
Sogna insieme.
Sei tu la voce?
Sei arrivato
Fino a me?

O mente sciocca,
Non c'è nessuno.
Odo solo poesia.

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