Anni di giovinezza, vita di voluttà ...
come ne scorgo chiaramente il senso.

Quanti rimorsi inutili, superflui ...

Ma il senso mi sfuggiva, allora.

Nella mia giovinezza scioperata
si formavano intenti di poesia,
si profilava l'ambito dell'arte.

Perciò così precari i miei rimorsi!
E gl'impegni di vincermi e mutare,
che duravano, al più, due settimane.


Costantino Kavafis

lunedì 14 marzo 2011

Un bellissimo giocattolo

Capita che si arrivi a credere che certi affetti, certe persone durino e rimangano per sempre. Invece no. E' soltanto un modo naturale per illuderci, per sperare che non siamo più così soli.

















 Ma basta un attimo, un altro livido, per rovinare tutto. Anche il giocattolo più bello, nell'entusiasmo, nell'incoscienza finisce col schiantarsi e rompersi.

Nessun commento:

Posta un commento